In questi ultimi anni si parla spesso di coaching, cioè del modo di allenare. Alcuni dicono che riguarda l’insegnamento e l’apprendimento di tecniche, alcuni che si tratta di applicare metodi scientifici come la pianificazione e la periodizzazione, altri pensano che si tratti di comunicazione e attenzione, ecc..
Probabilmente anche tu pensi che siano tutti aspetti importanti, ma il coaching è soprattutto IMPEGNO.
L’unica cosa che distingue il grande coach dal mediocre è l’impegno incondizionato: è quello che ti permette di coinvolgere costantemente i cuori e le menti dei tuoi atleti, è l’essenza stessa del coaching, è ciò che fa sentire vivi gli allenatori, e gli atleti.
- una sessione di allenamento senza impegno è solo un gruppo di persone che si muovono assieme
- comunicare senza impegno è solo parlare
- la scienza dello sport senza impegno è solo misurazione
- la programmazione senza impegno è solo un disegno su un pezzo di carta
- avere le migliori attrezzature e strutture del mondo senza impegno è solo uno spreco
- il coaching senza impegno è..non coaching
Molti allenatori, sopratutto i più giovani, cercano di continuo nuove idee, nuove tecniche e strategie, provano gli attrezzi più sofisticati. Si diventa ossessionati dalla ricerca di una scorciatoia, una soluzione veloce, un ingrediente miracoloso che possa procurare immediatamente il salto di qualità.
Ma non importa ciò che si acquista, ciò che si guarda, ciò che si ascolta, alla fine l’efficacia del tuo lavoro dipenderà dal livello di coinvolgimento dei tuoi atleti.
Trascorri settimane a programmare e periodizzare meticolosamente il tuo lavoro. Ogni allenamento, ogni periodo è pianificato in dettaglio, ma la tua squadra si allena con poca tecnica, eseguono gli esercizi senza entusiasmo e senza attenzione ai dettagli, svolgono gli esercizi fisici sforzandosi all’50% … Quali saranno i risultati?
L’impegno è fondamentale, è alla base di tutto. Nessuno vince dando meno del meglio che può dare. E’ questo il vero dono che tutti i grandi allenatori hanno: essere in grado di trasformare il coinvolgimento in impegno, essere in grado di trasformare il desiderio in azione, il potenziale in prestazioni.
Usa le tecniche, le filosofie e le strategie che preferisci nel tuo coaching, ma ricordati che tutto si basa sull’impegno. Oltre a cosa allenare pensa a come farlo.